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La vita di Mamma Margherita

A Capriglio il giorno 1 aprile del 1788 nacque Margherita Occhiena madre di don Bosco.

La modesta famiglia d’origine della frazione Cecca distante poco più di un chilometro dal piccolo paese,il matrimonio a 24 anni con Francesco Bosco giovane vedovo della frazione Becchi di Castelnuovo, la nascita dei due figli Giuseppe e il 16 agosto 1815 Giovanni – il futuro san Giovanni Bosco- e la morte del marito nel 1817 furono gli eventi salienti.

Nella scuola di don Bosco
il racconto di una vita semplice
di madre dedicata alla famiglia e alla fede

Margherita Occhiena madre di San Giovanni Bosco nacque il 1 aprile del 1788 a Capriglio da famiglia contadina 

nel 1812  va in sposa a 24 anni di Francesco Bosco, giovane contadino vedovo della frazione Becchi di Castelnuovo, e l’8 aprile  1813 diventa madre di Giuseppe  il 16 agosto 1815 da alla luce Giovanni, il futuro San Giovanni Bosco.

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Resta vedova l’11 maggio 1817 con tre figli, Giuseppe, Giovanni e Antonio primogenito di Francesco Bosco. Tra il 1818 e il 1830 cresce faticosamente i figli ai Becchi coltivando  pochi terreni.

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1824-1826 riesce a mandare Giovanni ala scuola elementare di Capriglio, da don L’Acqua.

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1831 la famiglia si divide: Antonio si sposa e Margherita con Giuseppe e Giovanni lasciano i Becchi e si trasferiscono alla cascina Sussambrino di Castelnuovo. Nel novembre 1831 Giovanni va a studiare a Chieri e nel 1835 entra in Seminario.

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Nell'ottobre del 1839 Margherita, con il figlio Giuseppe che si era sposato e aveva 10 figli, torna ai Becchi in una nuova casa costruita davanti alla piccola vecchia casa di famiglia. 

 

Nel 1841 Giovanni è ordinato Sacerdote a Torino e fonda il suo Oratorio per ragazzi poveri ed abbandonati.

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Nel 1846 Don Bosco si ammala gravemente e torna ai Becchi dalla mamma Margherita per la convalescenza.

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Ottobre 1846 Don Bosco chiede alla madre di tornare con lui a Torino per “fare da madre” ai suoi ragazzi, Margherita accetta.

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Maggio 1847 Margherita ospita il primo ragazzo nella cucina di Valdocco, alla sua morte saranno novanta.

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Nel 1848 i ragazzi dell’Oratorio imitando le Guerre d’Indipendenza, distruggono l’orto di Margherita.

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Tra il 1851-1852 Don Bosco fa costruire la chiesa di San Francesco di Sales.

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Nel 1854 Don Bosco porta a casa 20 piccoli orfani dell’epidemia di colera scoppiata nel mese di luglio, tra essi vi è Domenico Savio.

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Nell' ottobre 1856 Margherita si ammala e muore il mattino del 25 novembre.

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